Planning pre-operatorio nella protesi di ginocchio
Il planning pre-operatorio è fondamentale per portare a termine un intervento di protesi di ginocchio. Lo specialista, oltre all’esame obiettivo, necessita di una serie di esami diagnostici per valutare la meccanica dell’arto, tra cui:
- Radiografia Standard: serve a valutare l’asse di carico. Viene eseguita in due proiezioni per valutare la perdita articolare dell’arto e la presenza di eventuali deformità.
- Proiezione di Rosemberg: le RX con ginocchio flesso a 45° (sempre in carico), confrontate con quelle con ginocchio in estensione, aiutano a verificare l’usura della cartilagine (indicate negli interventi di protesi monocompartimentale).
- Risonanza magnetica: serve a valutare le condizioni dei tessuti molli, lo stato di tendini e legamenti e la morfologia articolare. Utile in casi di deformità grave o di interventi di revisione.
Come cambia il planning con la chirurgia robotica
La chirurgia robotica permette di spostare una parte del planning direttamente in fase intra-opertoria. Fornisce in tempo reale:
- Calcoli delle deviazioni e degli assi.
- Informazione sulle condizioni patologiche del ginocchio.
- Refezioni approfondite sull’impianto protesico.
Dr. Antonio Giardella, Specialista in Chirurgia Articolare e Traumatologia dello Sport